Interventi |
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Pubblicato il
15/10/2013
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Forse bisogna togliere, dal titolo, la h da ho o no?
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Pubblicato il
15/10/2013
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Il problema è che la commerciabilità (ante 67) è una dichiarazione di stile (per poter stipulare), mentre la conformità urbanistica è sostanziale e fa riferimento per la maggior parte dei casi sin dal 1942 (legge urbanistica). L'aspetto da verificare è se il comune ove ricade l'immobile aveva il Piano regolatore e se lo stesso immobile ricadeva dentro o fuori il perimetro abitato e se esistevano vincoli paesaggistici. Verificato tale aspetto : "fuori il centro abitato con comune sprovvisto di PRGC senza vincoli paesaggistici" : l'immobile costruito ante 67 è da ritenersi conforme, contrariamente deve essere verificato con l'accertamento di conformità sulla scorta della Legge Regionale i competenza. Ricordo che in Italia abbiamo 20 leggi urbanistiche e oltre 8.000 regolamenti edilizi ...... l'assurdo è inoltre che si da importanza alla conformità catastale rispetto a quello urbanistica . l'importante è far cassa anche da immobili abusivi "case fantasma" .
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Pubblicato il
15/10/2013
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Se non è possibile richiedere la concessione edilizia in accertamento di conformità per eccesso di volumetria, credo che non sia sanabile. Per quanto attiene la superficie del lotto, quella che conta è quella reale. A volte il comune richiede la presentazione di una perizia giurata sulla sua consistenza, altre volte si accontenta di una planimetria quotata e firmata dal tecnico.
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Pubblicato il
15/10/2013
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Prima di intraprendere qualsiasi iniziativa, a mio avviso, devi visionare tutta la pratica che è depositata agli atti del Comune tramite l'accesso agli atti amministrativi. Naturalmente occorre la delega del proprietario con un suo documento di riconoscimento allegato. Dopo aver visonato la pratica parlerei con un tecnico comunale preposto alle pratiche edilizie. Questo perché vi sono dei regolamenti edilizi, delibere, leggi di deroga regionale, ecc. che variano per ogni Comune. Altro non saprei consigliarti in quanto bisogna conoscere la realtà nella quale si opera. Poi sta a te e alla tua preparazione scegliere cosa consigliare al tuo cliente. Buon lavoro.
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Pubblicato il
15/10/2013
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Grazie a tutti. Al Sig. Angelini, giusta osservazione sul titolo, ma soprattutto grazie del consiglio tecnico, comunque pensa che una soluzione possa esserci? prima di sollevare un problema!. Al Sig. Teani l'immobile ricade fuori dal centro abitato ed è stato realizzato prima del 1967 in assenza di PRG, il mio dubbio rimane nella discordanza tra superficie reale e catastale, anche perché per la ristrutturazione è stato ricevuto parere favorevole dai beni ambientali. Al Sig. Ortu, se viene riconosciuta la sup. del lotto di 420 mq non c'è nessun esubero di volumetria. Cordialmente.
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